• Podologia posturale a Terni

    Il ruolo del piede nella postura


    Il centro di podologia posturale a Terni si occupa anche di posturologia, considerata la scienza dell’equilibrio umano.

    Per chi soffre di dolori durante o dopo lo sport, di forti mal di schiena, di dolori frequenti al piede, è utile rivolgersi a uno specialista, poiché il piede è la base del movimento e necessita cure per essere riportato nel suo perfetto equilibrio.

    Il professionista podologo si occupa di svolgere valutazioni posturali e biomeccaniche, possibili grazie all’esame baropodometrico statico e dinamico. Questo test permette di valutare la qualità dell’appoggio a terra del piede. Si basa sull’analisi di forze e pressioni si scambiano tra il terreno e la superficie di appoggio del piede.

    Questo test permette di ricavare informazioni sulla modalità in cui ciascun paziente effettua i passi e permette anche l’analisi di possibili variazioni della deambulazione.

  • Valutazioni posturali

    Valutazioni posturali

    Il paziente dovrà accomodarsi in posizione statica su un tappetino in grado di rilevare le pressioni delle forze contrastanti. Questi dati saranno elaborati e resi visibili grazie al sistema computerizzato, e permetteranno allo specialista di portare a termine l’analisi considerando le zone del piede con maggior e minor carico. Valutare la biomeccanica del piede permette di ricavare informazioni su eventuali patologie che affliggono il piede.


    Si potrà ricorrere a questa tipologia di studio di tipo diagnostico anche per valutazioni di tipo chirurgico, riabilitativo o per il trattamento ortesico.


    Quest’analisi è resa possibile grazie al podoscopio, presente nel centro di podologia posturale a Terni, Narni, Amelia, Acquasparta, Orvieto, Spoleto, Norcia, Cascia, Todi, Orte e Rieti. Uno degli strumenti presenti nel centro che arricchiscono la conoscenza e esperienze dei podologi al servizio dei clienti con le più nuove tecnologie.È proprio il podoscopio a permettere di valutare l’impronta plantare grazie alla distribuzione dei carichi su due piedi in modo tale da diagnosticare malformazioni o patologie del piede, per poi intervenire tempestivamente con antibiotici, interventi chirurgici o plantari su misura.